Un buon secondo trimestre. Wärtsilä ha chiuso aprile-giugno con un aumento degli ordini del 14% sullo stesso periodo dell’anno precedente, realizzando un volume di affari di 1,15 miliardi di dollari. L’utile operativo è stato di 58 milioni di euro, in aumento del 18% sul 2020.
Il gruppo finlandese specializzato nelle soluzioni e sistemi per la generazione di energia ha archiviato il semestre con un fatturato netto di 2,08 miliardi di euro e una flessione del -13% sulla prima metà del 2020. Il valore dei nuovi ordini acquisiti dal gruppo è stato di 2,40 miliardi di euro (+6%).
Per il presidente e amministratore delegato di Wärtsilä, Håkan Agnevall, il secondo trimestre ha regalato segnali di stabilizzazione e di ripresa nei mercati, nonostante l’incertezza dominante.