L’anno scorso, ben 572 portacontainer hanno cambiato proprietario. Complessivamente sono state vendute e comprate unità per un totale di 1,94 milioni di TEU.
A certificarlo è la società di consulenza Alphaliner, che segnala come, per la prima volta, sia stata superata la soglia degli 1,6 milioni di TEU.
Come riportato dalle principali testate di shipping, a cominciare da The Loadstar, il global carrier più attivo è stato MSC, che l’anno scorso ha investito 2 miliardi di dollari nel tonnellaggio di seconda mano. Il gruppo ha acquistato 132 navi usate, per un totale di 453.000 TEU. Medaglia d’argento per CMA CGM, che ha acquistato 46 navi usate, per un totale di 150.000 TEU.
“Nel breve-medio termine – afferma Alphaliner – la fiducia degli operatori nel mercato S&P sembra essere stata premiata, poiché le previsioni di una correzione ribassista del mercato non si sono mai avverate. L’attuale caos della catena di approvvigionamento durerà almeno per tutto il 2022, il che potrebbe persino giustificare acquisti con consegna posticipata a quest’anno”.