Il governo del Regno Unito è stato invitato a bandire le navi russe dai porti britannici. A sollecitare il primo ministro Boris Johnson è stato il deputato Alistair Carimichael, eletto nel collegio delle isole Orcadi e Shetland.
L’urgenza muove dalla notizia del prossimo arrivo alle Orcadi di una petroliera di tipo aframax operata dalla compagnia di navigazione russa, Sovcomflot, nei confronti della quale gli USA hanno imposto restrizioni sul debito e sulle azioni, che includono tutte le transazioni, la fornitura di finanziamenti e altre operazioni su nuovo debito con scadenza superiore a 14 giorni.
“Ci aspettiamo che tu, come nostro primo ministro, agisca per fermare questo commercio, che sta consentendo alla Russia di guadagnare soldi e finanziare il massacro di cittadini ucraini” ha detto Carimichael.
“È imperativo agire senza indugio per garantire che Sovcomflot sia sanzionata e che sia negato l’accesso alle loro navi ai porti britannici”, ha aggiunto.
Durante il fine settimana si sono svolte proteste alle Orcadi contro l’invasione dell’Ucraina e l’arrivo della petroliera, a cui, per il momento, non può essere negato il permesso di attraccare.
I have written to the Prime Minister calling for him to sanction and block Russian-owned tankers, like those belonging to Sovcomflot, from accessing UK ports. While the NS Challenger has left Sullom Voe, another Sovcomflot tanker will arrive in Flotta on Tuesday. We must act. 1/ pic.twitter.com/85F2KjsSl4
— Alistair Carmichael MP (@amcarmichaelMP) February 26, 2022