Il Cipess (Comitato Interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) ha dato il via libera al “contratto di programma 2022-2026” di Rfi (gruppo Fs).
Nel dossier delle opere da finanziare trova posto il progetto relativo ai collegamenti tra il Porto di Livorno, la rete ferroviaria e l’Interporto di Guasticce. Rispetto a una cifra complessiva che si aggira attorno ai 393 milioni, ammonta a 304,9 milioni il tesoretto assegnato a Livorno, che così si vede assegnare la maggiorparte dei fondi previsti dal contratto.
Si tratta del “progetto raccordo” che, una volta completata la realizzazione dello “scavalco” sulla direttissima porto-interporto, collegherà il polo di Guasticce con i i binari della Pisa-Collesalvetti-Vada.
La cifra assegnata a Livorno non copre per intero il costo del progetto, che si aggira attorno ai 488 milioni di euro. Ma si tratta comunque di un importante passo in avanti verso la realizzazione di un link fondamentale, grazie al quale sarà possibile evitare le gallerie delle scogliere del Romito, oggi inadeguate al passaggio dei treni cargo, e consentire al porto di allacciarsi, tramite il bypass di Pisa (il secondo stralcio del progetto, ancora da finanziare), al nodo ferroviario fiorentino e, quindi, all’alta velocità delle merci.