Nel primo semestre 2022 il traffico container nei porti italiani ha continuato a crescere (+7%), passando da 5,54 a 5,93 milioni di TEU. L’incremento ha riguardato tutti i porti, tranne quelli di Genova (-1,7%), La Spezia (-3,9%) e Salerno (-12,4%). In forte ripresa il porto di Trieste (+17,4%) dopo la riduzione dei traffici dello scorso anno.
Lo rivela l’ultimo economic outlook di Fedespedi. Nello stesso periodo, i porti del Mediterraneo hanno movimentato nel complesso 15,4 milioni di TEU, con una diminuzione su base annuale dell’1,2%.
In decisa flessione i porti di Valencia (-6,2%), Pireo CT (-9,6%) e Mersin (-5,1%). Tra Gennaio e Giugno i porti del North Range hanno evidenziato una significativa riduzione della movimentazione pari al -3,8% (22,7 milioni di Teu movimentati). In generale i porti del Nord hanno risentito del calo dei traffici con la Cina e con la Russia, dopo l’inizio della guerra in Ucraina.
A causa del conflitto nei primi 8 mesi del 2022, sulla base dei primi dati CTS, il traffico container in volume a livello Mondo è calato dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per l’intero 2022 la flessione dei volumi trasportati dovrebbe collocarsi intorno all’1,5%