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Dal 2020 a oggi, la flotta si è ridotta di 600 unità

Cura dimagrante per i NOOs

di Redazione

Negli ultimi mesi la flotta dei proprietari non operativi (Non Operating Owners) ha continuato a perdere tonnellaggio a favore di quella degli operatori di linea (utenti finali), desiderosi di ricorrere al mercato dell’usato pur di acquisire nuova capacità.

Lo certifica Alphaliner, sottolineando come da Agosto 2020 al 1° Novembre i NOO abbiano complessivamente venduto agli utenti finali poco più di 600 navi, per un totale di 2 milioni di TEU. La flotta mondiale di navi NOO è nel frattempo scesa a 2555 unità, dalle 3000 del 2020.

Come si evince dalla tabella, il numero delle vendite ha superato quello degli ordini per quasi ogni tipologia di nave.

La maggior parte delle navi vendute agli operatori di linea ha dimensioni comprese tra i 700 e 9.000 TEU. Le navi più richieste sono quelle che operano in un range compreso tra i 1500 e i 1900 TEU, per le quali sono state contabilizzate 116 vendite nel mercato dell’usato. In seconda posizione le panamax da 4000/5299 TEU di portata (ne sono state vendute 94), seguite dalle unità da 2000 TEU (85 vendite).

Alphaliner sottolinea comunque un calo delle vendite. Il rapido calo delle tariffe e l’aumento dei rischi di una recessione globale hanno spinto molti vettori a temporeggiare sui loro progetti di acquisizione di navi, in attesa di tempi migliori. Ciò ha causato un calo dei prezzi delle navi di seconda mano, ma non abbastanza da convincere gli acquirenti a tornare.

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