Stamani, il Centro Operativo della Sicurezza Cibernetica (C.O.S.C) della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni della Regione Toscana e l’Autorità di Sistema del Mar Tirreno Settentrionale hanno firmato un protocollo di intesa sulla prevenzione e il contrasto dei crimini informatici che possono essere compiuti sui sistemi informativi e le infrastrutture tecnologiche in uso dall’AdSP.
Il Protocollo prevede l’adozione di procedure condivise di intervento, il tempestivo scambio di informazioni utili e la programmazione di incontri formativi, anche con finalità di carattere preventivo. Sulla base della collaborazione i soggetti firmatari si impegneranno inoltre ad implementare le tecnologie per incrementare i livelli di prevenzione e contrasto dei crimini informatici ai danni dei sistemi gestiti dall’ente portuale.
Il documento è stato firmato alla presenza del Questore di Livorno, Roberto Massucci, che ha così commentato l’iniziativa: “L’impegno della Polizia di Stato, in tutte le sue espressioni, si muove sia nella direzione del contrasto sia in quella della prevenzione. La Polizia postale ha sviluppato, nel tempo, capacità operative di eccellenza nel settore della sicurezza digitale. Resta, tuttavia, fondamentale investire sul “fattore umano” che, anche nel mondo delle identità digitali, risulta determinante. È, quindi, di importanza primaria lavorare sui nostro agire digitale, comprendere i rischi ed adottare le necessarie cautele. Ancor di più, questo impegno è cruciale con i nostri giovani, affinché acquisiscano la cultura dell’agire digitale che spesso, nei casi di incauti utilizzi, si riflette in maniera drammatica in quel quotidiano che si chiama vita reale”.
Per il segretario generale dell’AdSP, Matteo Paroli, la cyber security rappresenta ormai un elemento imprescindibile della nostra vita quotidiana: “In quanto pubblica amministrazione, riteniamo necessario attuare ogni forma possibile per prevenire e contrastare reati informatici a nostro danno, cioè contro la collettività” ha commentato, sottolineando come questa collaborazione miri a rafforzare significativamente il livello della sicurezza informatica in porto”.
Ha espresso soddisfazione la dirigente del C.O.S.C. “Toscana”, Lorena La Spina, non mancando di sottolineare il valore aggiunto della collaborazione tra le Istituzioni e i più qualificati attori del sistema imprenditoriale in ambito regionale. Grazie a simili sinergie “è possibile potenziare il livello di resilienza nelle difese digitali, in costante e rapida espansione” ha detto.