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Allarme di Sea Intelligence

Lo strano comportamento dei carrier

di Redazione Port News

A dispetto della situazione economica attuale, caratterizzata da una domanda in progressiva contrazione e dal calo costante delle rate di nolo, le compagnie di navigazione stanno continuando a dispiegare nuova capacità lungo le principali rotte del globo.

Fatto un paragone sia con i valori del 2019 che con i livelli di crescita media della capacità nel quadriennio 2015-2019, le stime parlano di un aumento dell’offerta per il 2023 nell’ordine del 35-38% sul trade Asia-West Coast USA; del 57-59% sulla rotta Asia-East Coast e del 28-42% nei collegamenti tra l’Asia e il Nord Europa. Il trade Asia-Mediterraneo è l’unico ad aver mantenuto livelli simili a quelli prepandemici.

A rivelarlo è Sea Intelligence nel suo ultimio report. “La situazione attuale imporrebbe un comportamento diverso da quello che i liner hanno assunto negli anni precedenti” afferma il ceo di Sea Int., Alan Murphy, sottolineando come tradizionalmente, in occasione del Capodanno Cinese, i liner debbano gioco forza ricorrere alla cancellazione di alcuni servizi o partenze nell’ambito di uno stesso servizio pur di fronteggiare il calo della domanda causato dal rallentamento della produttività asiatica. Le imprese si fermano infatti per circa sedici giorni durante la ricorrenza del Chinese New Year.

Se il 2021 e il 2022 hanno rappresentato da questo punto di vista una eccezione, per via della domanda in crescita sostenuta, quest’anno la situazione congiunturale dovrebbe quanto meno spingere i liner a mantenere un atteggiamento prudenziale: ricorrere ai blank sailing per mantenere in equilibrio domanda e offerta dovrebbe essere quasi un atto dovuto per chi voglia veramente provare ad arrestare la caduta delle rate di nolo nel mercato spot.

“Invece, la capacità implementata durante il CNY del 2023 dovrebbe essere superiore a quella impiegata nel 2021” afferma ancora Murphy. “Dati gli attuali livelli di capacità, se la domanda dovesse continuare a contrarsi ai livelli che abbiamo visto sinora, le tariffe di trasporto saranno sicuramente destinate a diminuire ulteriormente” conclude.

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