Dopo tre anni nel porto di Piombino, la nave rigassificatrice potrebbe essere trasferita nel Mare Adriatico, con possibile destinazione Ravenna. A definirla come ipotesi percorribile è il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine della seduta del Consiglio Regionale.
“So che Snam si sta indirizzando su soluzioni proprio per preservare il carico di dialettica sul rigassificatore” ha dichiarato. “Soluzioni che dopo tre anni di attività a Piombino portino la piattaforma offshore sul mare adriatico”.
La Golar Tundra, allestita nei cantieri Keppel di Singapore, è in viaggio e presto raggiungerà lo scalo portuale piombinese. Entrerà in funzione tra le metà di aprile e l’inizio di maggio, arrivando a lavorare sino a 5 miliardi di metri cubi di gas all’anno.
450 persone di oltre 21 aziende sono nel frattempo impegnate nella realizzazione del gasdotto, lungo 8 km, che collegherà la nave al punto di allaccio della rete nazionale del gas per metterlo in circolo su tutto il territorio nazionale.