La domanda globale di container ha subito una contrazione su base annuale del 9,9% nel mese di Gennaio, secondo i dati aggiornati di Container Trade Statistics (CTS).
Nonostante il segno meno, l’analisi sottolinea come questo risultato vada preso con le pinze: quest’anno, infatti, il Chinese New Year è stato festeggiato a Gennaio e non il primo Febbraio, come accaduto nel 2022.
Le differenze sono quindi notevoli, anche perché a Gennaio dell’anno scorso c’è stata la consueta corsa alle merce prima della chiusura delle fabbriche in vista del capodanno cinese. Nel 2023, il pre-holiday rush, sebbene più debole rispetto a quello degli anni precedenti, è cominciato invece nel mese di Dicembre per concludersi il 21 Gennaio, in concomitanza con l’inizio delle celebrazioni, che si sono concluse il 27. Insomma, nel conto di Gennaio 2023 vanno anche messi otto giorni di crescita zero per via dei festeggiamenti del CNY.
Se escludiamo le esportazioni verso il Far East, ci troviamo comunque in un mercato container che continua a viaggiare in territorio negativo: a Gennaio la domanda globale in TEU è infatti calata del 6,3% su base annuale. Si tratta del declino più marcato mai registrato da Aprile del 2020.