Nel primo trimestre di quest’anno il traffico dei container movimentato nei terminal portuali che fanno capo al gruppo tedesco Eurokai, che opera nel settore attraverso le partecipate Eurogate e Contship Italia di cui detiene il 50% e il 66,6% del capitale, è calato del 16,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a 2,62 milioni di TEU.
In Italia, la diminuzione complessiva del 16,5% del traffico è stata generata dalla contrazione del 26,5% del La Spezia Container Terminal, che è stata pari a 225 mila TEU, alla riduzione dell’1,9% Terminal Container Ravenna (Tcr) nel porto di Ravenna che è stato pari a 48mila teu.
Tali flessioni non sono state interamente compensate dal rilevante aumento del +13,5% del Salerno Container Terminal, dove sono stati movimentati 85mila teu.
Negli terminal del gruppo in altre nazioni il traffico è stato di 665mila teu (-5,4%). Nel porto marocchino di Tanger Med il traffico è stato di 583mila TEU (-3,6%), nello scalo portuale cipriota di Limassol è stata invece registrata una flessione del 10,8%, a 82 mila TEU.