Migliora ancora l’affidabilità (in termini di puntualità) delle navi portacontainer. Lo certifica l’ultimo rapporto sulla Global Liner Performance, appena pubblicato da Sea-Intelligence.
Ad Aprile, la schedule reliability è aumentata di 1,7 punti percentuali sul mese precedente, raggiungendo il 64,2%. Su base annuale è stato registrato un incremento del 29,9%.
Il ritardo medio per gli arrivi delle navi è migliorato di altri 0,72 giorni rispetto al mese precedente e di 4,34 giorni su base annuale. Il ritardo medio è ora minore rispetto ai livelli del 2020.
Fra i primi 14 vettori container al mondo, Maersk risulta essere ancora una volta il più puntuale, con un’affidabilità degli orari che ad Aprile ha raggiunto il 70,3% rispetto alla programmazione. Seguono MSC con il 68% ed Evergreen con il 67,1%. Sei altri big carrier hanno una schedule reliability superiore al 60% (Hamburg Süd; PIL; Wan Hai; CMA CGM; Cosco e OOCL) mentre i restanti sette vettori hanno una puntualità che oscilla tra il 50 e il 60%. Il vettore meno affidabile ad Aprile è Yang Ming , con un’affidabilità pari al 53,4%.
