Diventa realtà il progetto del porto turistico della Chiusa di Pontedoro. Lo scorso mese si è infatti concluso il primo lotto dei lavori della nuova infrastruttura portuale in corso di realizzazione nel cuore del Sito di Interesse Nazionale dell’area di crisi complessa di Piombino e la società ha quindi inviato all’ente concedente, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, la richiesta di collaudo parziale per accogliere una prima parte dei potenziali posti barca previsti a regime.
Nelle more della conclusione dell’istruttoria avviata dalla Port Authority, il Comitato di Gestione ha intanto espresso parere favorevole all’esercizio parziale del porto turistico, subordinandolo all’esito del collaudo.
Il completamento dell’infrastruttura dovrà attendere la realizzazione da parte dell’AdSP della diga di sottoflutto e del nuovo canale di accesso per il porto fluviale sul Cagliana: con questi interventi sarà attuabile il dragaggio della darsena di ponente, al termine del quale si potranno installare gli ulteriori pontili galleggianti.
“La realizzazione del porto della chiusa rappresenta un’occasione importante di riqualificazione di un’area strategica di Piombino” ha dichiarato il presidente dell’AdSP Luciano Guerrieri. “La soddisfazione di essere riusciti ad arrivare a questo avvio di gestione è tanta e siamo contenti di aver contribuito alla riuscita di questo ambizioso progetto”.
Grande soddisfazione è stata espressa del pari dai membri del Comitato di Gestione, Maurizio Poli, Simone Verucci e Nerio Busdraghi.