I magazzini americani sono saturi di merce e le aziende hanno sempre più difficoltà a smaltire gli arretrati. E’ quanto risulta a Sea Intelligence in base all’analisi dei dati del Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti.
La consultancy firm evidenzia come i dati di vendita indichino un calo costante, pari al 5%, del commercio all’ingrosso rispetto al picco di giugno 2022. Viceversa, le vendite al dettaglio non hanno fatto registrare alcuna tendenza al ribasso.
I retailer non hanno quindi particolari problemi a smaltire la merce rimasta in magazino, a differenza dei grossisti per i quali si registra un aumento del rapporto tra inventario e vendite.
Secondo Sea Int. i wholesaler potrebbero decidere di non importare merce in vista dell’alta stagione estiva. “Ne consegue che avremo una peakseason più debole del normale” affermano gli analisti.