© Panoramio (CC BY 3.0)
News

Accordo tra la statale Transnet e International Container Terminal Services

Container, porti del Sud Africa verso la privatizzazione

di Redazione Port News

Potrebbe rappresentare il primo step verso una possibile privatizzazione dei porti sudafricani, l’accordo che l’ente pubblico statale Transnet ha concluso stamani con la società privata International Container Terminal Services (ICTSI).

ICTSI è stata infatti scelta come “equity partner” nella gestione venticinquennale del Durban
Container Terminal (DCT, pier 2), il più grande terminal del Paese, da cui passa il 46% della merce in transito dal Sud Africa.

“La partecipazione del privato al Pier 2 è un catalizzatore chiave per il riposizionamento del porto di Durban come porta hub container. Siamo lieti di avere a bordo un attore globale del calibro di ICTSI
per guidare questo processo”, ha affermato Portia Derby, Ceo di Transnet Group.

Il privato fornirà il proprio contributo all’ammodernamento del terminal, con l’obiettivo di aumentarne sensibilmente la capacità ricettiva, che dovrebbe passare dagli attuali 2 ai futuri 2,8 mln di TEU.

Il Terminal sarà gestito per 25 anni da una newco guidata con il 51% delle quote da Transnet.

Torna su