Peggiora leggermente l’affidabilità (in termini di puntualità) delle navi portacontainer. Lo certifica l’ultimo rapporto sulla Global Liner Performance, appena pubblicato da Sea-Intelligence.
A Giugno, la schedule reliability è diminuita di 2,5 punti percentuali sul mese precedente, raggiungendo il 64,3%. Su base annuale è stato registrato un incremento del 24,4%.
Il ritardo medio per gli arrivi delle navi è migliorato di altri 0,1 giorni rispetto al mese precedente e di 4,36 giorni su base annuale. Negli ultimi tre mesi (incluso giugno), il ritardo medio per gli arrivi delle navi è stato di 0,03 giorni.
Fra i primi 14 vettori container al mondo, MSC risulta essere una volta il più puntuale, con un’affidabilità degli orari che ad Aprile ha raggiunto il 70,6% rispetto alla programmazione. Seguono Maersk con il 69,9%. Sei altri big carrier hanno una schedule reliability superiore al 60% (Hamburg Süd; PIL; Wan Hai; CMA CGM; Cosco e OOCL) mentre altri sei vettori hanno una puntualità che oscilla tra il 50 e il 60%. Il vettore meno affidabile a Giugno è HMM, con un’affidabilità al 48.3%. E’ l’unico carrier ad aver riportato una schedule reliaibility inferiore al 50%.
Oltre ad essere l’unico vettore ad aver fatto registrare un’affidabilità superiore al 70%, il gruppo di Aponte è tra i 14 liner analizzati l’unico ad aver visto migliorare la propria schedule reliability su base mensile, di un marginale 0,3%.