Via libera al rinnovo del contratto dei lavoratori portuali della West Coast statunitense. Nei giorni scorsi, infatti, il 75% dei lavoratori portuali rappresentato dal sindacato dell’International Longshore and Warehouse Union (ILWU) ha dato l’ok all’accordo preliminare raggiunto a Giugno con l’organizzazione di rappresentanza delle compagnie di navigazione, la Pacific Maritime Association (PMA).
«Le trattative per questo contratto sono state lunghe e impegnative. Sono grato ai nostri associati per la loro fermezza, al nostro comitato di negoziazione per la loro visione e la loro tenacia e a coloro che hanno sostenuto l’ILWU e la PMA dando loro lo spazio necessario per giungere a questo risultato» ha dichiarato il presidente dell’ILWU, Willie Adams.
«Questo contratto fornisce una base importante per il duro lavoro che ci attende al fine di superare le nuove sfide competitive e per posizionare i porti della West Coast come scali preferenziali per i caricatori di tutto il mondo” ha commentato il presidente e amministratore delegato della PMA, Jim McKenna –
Il nuovo contratto avrà una durata di sei anni ed avrà un effetto retroattivo a partire dal primo luglio 2022.