L’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio ha deciso di dare avvio alla procedura istitutiva della nuova Agenzia per il lavoro portuale di Gioia Tauro.
La società dà seguito alla Gioia Tauro Port Agency, l’agenzia portuale istituita nel 2017, in seguito all’Accordo di programma sottoscritto nel Luglio 2016 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dei Trasporti, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Regione Calabria, Invitalia e l’AdSp, per la somministrazione del lavoro e la riqualificazione professionale dei lavoratori in esubero delle imprese portuali autorizzate alla movimentazione container.
La società ha operato, attraverso una serie di proroghe, per sei anni ed oggi è prossima al raggiungimento del termine di vigenza, fissato il 31/12/23. Nelle more del rilascio dell’autorizzazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Ente ha deciso di pubblicare l’avviso per la costituzione del nuovo soggetto.
La nuova società è a responsabilità limitata ed avrà per oggetto la fornitura di lavoro temporaneo alle imprese portuali attraverso il suo organico che, al momento della sua costituzione, dovrebbe comporsi di 77 unità.
La società avrà capitale sociale di 10 mila euro suddiviso in quote fra le parti. Nella prima fase di sperimentazione della durata di 12 mesi dall’avvio, l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio parteciperà sottoscrivendo il 49% del capitale sociale, mentre la restante parte del 51 percento dovrà essere sottoscritta, in parti uguali, dalle imprese autorizzate (artt. 16 e 18 L. 84/94).
Concluso il periodo di sperimentazione, l’Autorità di sistema portuale dovrà dismettere le proprie azioni che dovranno essere sottoscritte dalla parte privata.
