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Schierata sulla linea una nave aggiuntiva, l'Europalink

Grimaldi rafforza la linea Brindisi-Igoumenitsa

di Redazione

Ancora più capacità di trasporto e comfort per i collegamenti offerti dal Gruppo Grimaldi tra Italia e Grecia: dal prossimo 29 febbraio, la compagnia partenopea schiererà sul servizio plurigiornaliero Brindisi-Igoumenitsa la nave Europalink, ad oggi l’unità ro-pax (ossia dedicata al trasporto misto di merci rotabili e passeggeri) con maggiore capacità di stiva mai impiegata nel Mare Adriatico. La nuova nave affiancherà un’altra moderna unità ro-pax, la Kydon Palace, sulla linea che prevede due partenze quotidiane regolari da ognuno dei due porti.

La Europalink, che batte bandiera italiana, può trasportare 930 passeggeri e 3.900 metri lineari di merce rotabile, pari a 220 camion. Rispetto alla nave Igoumenitsa, che andrà a sostituire sulla linea, con ogni viaggio potrà trasportare un 20% in più di passeggeri e circa il 50% in più di camion.

A questo significativo aumento di capacità si aggiunge quello della qualità del servizio offerto a passeggeri e autisti: la Europalink dispone di ben 201 cabine (per un totale di 632 posti letto) di varie tipologie (interne, esterne e junior suite), tutte dotate di servizi privati e aria condizionata, alcune delle quali attrezzate per i passeggeri a mobilità ridotta. A disposizione dei passeggeri ci sono, inoltre, due sale poltrone per un totale di 75 comode sedute reclinabili, un ristorante self-service, due bar, un ampio negozio, un’area giochi attrezzata per bambini, una sauna ed un’area slot machines.

“Grimaldi potenzia i vettori e i vettori potenziano il porto. Una formula cardine dell’economia marittima, applicata da 12 anni sul porto di Brindisi dalla Compagnia partenopea che non ha mai lesinato sforzi e impegno, implementando sempre più le rotte con collegamenti, efficaci, confortevoli ed ecosostenibili”, ha commentato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSPMAM) Ugo Patroni Griffi. “L’immissione in linea della Europalink, una ro-pax con tutte le caratteristiche pensate per garantire il comfort dei passeggeri, inclusi i camionisti, rappresenta un importante passo avanti nell’ottimizzazione dei trasporti marittimi, nel miglioramento del servizio e nella crescita dell’appeal del nostro scalo, snodo nevralgico delle autostrade del mare e hub polifunzionale nel bacino del Mediterraneo”.

“L’introduzione della Europalink sulla linea ro-pax plurigiornaliera Brindisi-Igoumenitsa rappresenta un nuovo upgrade per un servizio già efficace e competitivo, un ponte ormai imprescindibile per un trasporto tra Italia e Grecia davvero efficiente e sostenibile sotto tutti gli aspetti, da quello economico a quello ambientale”, ha dichiarato Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato del Gruppo Grimaldi. “Questa novità ben si inscrive nella nostra più ampia strategia di investimenti in Grecia che, tra le altre milestone, ci ha portati lo scorso anno ad acquisire la maggioranza del Porto di Igoumenitsa. Nel complesso, la nostra presenza faciliterà la realizzazione del pieno potenziale dello scalo greco, grazie al miglioramento dei suoi servizi e all’impiego di navi sempre più grandi e moderne sulle rotte che lo collegano all’Italia”, ha concluso Emanuele Grimaldi.

Il vasto network di autostrade del mare operate dal Gruppo Grimaldi amplia notevolmente la portata del collegamento Brindisi-Igoumenitsa: ad esempio, attraverso il trasbordo nel porto pugliese, i camion provenienti dalla Grecia possono proseguire via mare verso il Nord Italia o la Sicilia sulla linea ro-ro Ravenna-Brindisi-Catania, e viceversa.

Il Gruppo Grimaldi è attivo anche sulla rotta Ancona-Igoumenitsa per il trasporto di merci e passeggeri tra l’Italia e la Grecia. Come il collegamento Brindisi-Igoumenitsa, anche questo servizio prevede scali aggiuntivi a Corfù durante il periodo pasquale e la stagione estiva. Tra le due sponde dell’Adriatico, la compagnia opera anche il servizio Venezia-Bari-Igoumenitsa-Patrasso, dedicato al trasporto esclusivo di merci rotabili con l’impiego delle più grandi navi ro/ro al mondo.

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