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Avviati i lavori di relamping dell'illuminazione delle aree pubbliche

Arrivano le lampade a led nel porto di Livorno

di Redazione

Avviati a Livorno i lavori di riqualificazione dell’illuminazione nelle aree pubbliche in porto. L’intervento prevede l’installazione di 157 nuove lampade a elevata efficienza energetica, con ottiche in grado di garantire elevati illuminamenti ed una corretta uniformità.

L’intervento, aggiudicato alla società DZ Engineering di Forlì per  682.503,59 euro, si protrarrà per 8 mesi,  e riguarda tutte le aree operative del porto di Livorno (porto mediceo, area passeggeri, calata del Magnale e porto Industriale, Darsena Toscana e Darsena n.1), con sostituzione dei corpi illuminanti installati sia sulle torri faro che sulle palificate.

Finanziato interamente con i fondi del PNRR, ottenuti dall’AdSP sul bando Green Ports, i lavori si conformano alle prescrizioni degli appalti verdi. Si prevede infatti l’uso di sistemi di attenuazione e misurazione della potenza assorbita per garantire che il consumo di energia dell’impianto di illuminazione possa essere ottimizzato e monitorato in tempo reale.

Il beneficio in termini ambientali è derivato da un minore consumo di energia, legato alle lampade LED a elevata prestazione e al sistema di illuminazione intelligente che sarà attivo in caso di effettivo passaggio di persone o mezzi o comunque di attività operativa in corso di svolgimento nelle aree e banchine portuali. L’appalto prevede infatti anche la realizzazione di un’infrastruttura digitale per il monitoraggio, il controllo e la gestione di ciascun punto luce.

“Quest’opera acquisisce un significato particolare per l’Ente – afferma il presidente dell’AdSP, Luciano Guerrieri -, si tratta del primo appalto di lavori avviato dall’AdSP nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Altri interventi, per un valore complessivo del finanziamento di oltre cinquanta milioni di euro, risultano già approvati con i fondi del PNRR e troveranno avvio e completamento da qui al 2026, contribuendo in modo sostanziale all’efficienza, alla transizione digitale ed energetica e all’accessibilità dei porti di Sistema”.