E’ entrata oggi in funzione la nuova stazione marittima del porto di Termoli.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSPMAM), infatti, dopo averla ricevuta- lo scorso 7 marzo- nella competenza gestoria dalla Regione Molise che l’ha realizzata con fondi comunitari (progetto Interreg ‘Almonit-Mtc’ Italia-Albania-Montenegro, per un totale di 700 mila euro) – ha attivato e avviato tutti i servizi, indispensabili sia per la security e per la safety portuale, sia per garantire la piena fruibilità e accoglienza di turisti e cittadini.
L’Ente portuale, infatti, non solo ha predisposto servizi di portierato e di pulizia, ma anche, in vista della notevole intensificazione del traffico determinata dall’imminente inizio della stagione estiva, ha previsto l’avvio di un servizio di assistenza alla viabilità.
Grande attenzione è stata prestata nei confronti dell’accoglienza e del confort dei passeggeri. L’Autorità di Sistema, infatti, ha previsto l’allestimento di ulteriori aree di attesa esterne alla stazione marittima, confortevoli e attrezzate, oltre a corridoi in grado di proteggere, dagli agenti atmosferici i passeggeri in imbarco.
Tutti gli interventi, realizzati e realizzandi, sono stati condivisi con la Capitaneria di Porto di Termoli, la cui collaborazione è risultata fondamentale per l’attivazione della stazione marittima in tempi così ridotti.
A breve, inoltre, sarà disponibile una connessione wi-fi gratuita per i passeggeri: Un ulteriore servizio che sarà attivato grazie al Piano di Sviluppo e Coesione 2014-2020 del Ministero del Turismo, nell’ambito del progetto “Wi-Fi by Italia.it”.
“Abbiamo rispettato le promesse fatte al territorio e agli operatori – commenta il presidente dell’AdSPMAM Ugo Patroni Griffi-. In tempi record abbiamo reso la struttura funzionale e organizzata. Chi si imbarcherà per le isole Tremiti e Vieste troverà una serie di servizi finora assenti. Già a partire da questa stagione, il porto molisano volerà, in termini di traffici e di appeal. La struttura, moderna ed efficiente -conclude il Presidente- ci consentirà, anche, di promuovere l’attivazione di nuovi collegamenti verso i Paesi dirimpettai, come Croazia, Albania e Montenegro”.
Il terminal ha una superficie complessiva di 430 metri quadri; al suo interno sono previsti locali-biglietteria a disposizione delle compagnie di navigazione, oltre ai servizi igienici per utenza e operatori.
Il porto di Termoli è collegato quotidianamente con le Isole Tremiti, grazie al servizio di continuità territoriale operato dalla NLG.
A partire dal prossimo 24 maggio, la NLG metterà in linea un’ulteriore unità: la “Napoli Jet”; mentre dal 15 giugno sarà avviato anche il collegamento operato dalla Guidotti Ships con il catamarano “PSC Zenit”.
La prima parte del progetto si concluderà, approssimativamente, entro l’estate 2025 e comporterà un investimento circa 500 mila euro, somma che sarà coperta per metà dall’Ente portuale e per metà dal Ministero del Turismo.
Lo scorso anno sono stati oltre 217mila i passeggeri imbarcati/sbarcati attraverso il porto di Termoli, con un incremento del 5% rispetto al 2022.