Gli Stati Uniti stanno intensificando gli sforzi per reprimere le reti e i contatti che favoriscono la fornitura di armi e finanziamenti ai militanti Houthi.
Recentemente, l’Office of Foreign Assets Control del Dipartimento del Tesoro ha reso noto di aver sanzionato una petroliera battente bandiera camerunense e gestita dalla Stellar Wave Marine.
L’accusa mossa alla nave e al suo capitano è quella di aver caricato a fine maggio merci del valore di decine di milioni di dollari legate a Sa’id al-Jamal, sospettato di essere uno dei finanziatori e sostenitori dei ribelli yemeniti.
Secondo quanto riportato dal Lloyd’s List, i dati di tracciamento della nave mostrano che la petroliera da 105.856 dwt, costruita nel 2000, ha fatto scalo il 23 maggio scorso al porto iracheno di Khor al Zubair dopo essere rimasta all’ancoraggio nel porto di Sohar, in Oman, per quattro giorni. La nave sta attualmente transitando attraverso lo stretto di Malacca e dovrebbe arrivare a Singapore il 20 giugno.