CINA e Russia hanno istituito una sotto-commissione per guidare gli sforzi comuni in direzione della promozione di una rotta marittima artica.
L’iniziativa è stata ufficializzata dai due Paesi a seguito della visita in Russia del ministro cinese ai trasporti Li Xiaopeng.
L’obiettivo dei due partner è quello stabilire un programma congiunto per favorire tutto l’anno il transito commerciale lungo una rotta che costeggia per 5.600 chilometri il litorale russo, dal Mar di Kara allo Stretto di Bering, una via che una volta resa veramente praticabile potrebbe offrire un percorso più breve tra l’Asia Orientale e l’Europa rispetto al passaggio da Suez.
Dalla Cina si potrebbero infatti raggiungere i porti europei accorciando la navigazione di nove giorni circumnavigando la parte estrema dell’Europa ai limiti con il Circolo Polare Artico.
Con la via artica, Mosca potrebbe d’altra parte rafforzare i propri rapporti commerciali verso est, in risposta alle sanzioni occidentali per il conflitto in Ucraina.
Oltre che dal ministro cinese ai trasporti, la sotto-commissione sarà guidata da Alexei Likhachev, il direttore generale di Rosatom, il colosso energetico statale russo responsabile del progetto della Northern Sea Route.
L’organismo si riunirà una volta all’anno, in Cina o in Russia.
