La Grecia introdurrà una tassa di 20 euro per i croceristi che si fermano nelle isole di Mykonos e Santorini. Lo ha annunciato sabato scorso il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis intervenendo all’Esposizione Internazionale di Salonicco alla presenza del vice cancelliere e ministro federale all’Economia della Germania, Robert Habeck.
A detta di Mitsotakis, l’introduzione della tassa risulta giustificata dalle preoccupazioni per l’impatto che l’overtourism sta avendo sulle due isole greche, dove la tassa sarà di fatto più elevata che non altrove.
Il premier ha infatti spiegato che una parte significativa delle entrate generate dalla tassa tornerà alle comunità locali affinché possano organizzarsi al meglio e perché le infrastrutture locali possano sostenere il peso del flusso turistico estivo.
Nel 2023 i ricavi del turismo greco sono ammontati a circa 20 miliardi di euro, grazie a quasi 31 milioni di arrivi turistici.