Si è spento all’età di 81 anni Vittorio Morace, presidente sino al 2016 della compagnia di navigazione Liberty Lines.
Figlio dell’avvocato marittimo Ettore Morace, si era diplomato capitano di lungo corso al Nautico di Napoli, dove aveva intrapreso l’attività di piccolo armatore di navi da carico.
Nel 1970 è stato amministratore delegato di Alilauro-Aliscafi del Tirreno Spa e dieci anni dopo si è trasferito in Spagna dove ha inaugurato i primi collegamenti veloci tra le Isole Canarie.
Dal 1989 al 1993 è direttore generale e poi amministratore delegato di Snav. Poi, nel 1993, arriva la svolta: Morace fonda la compagnia di navigazione “Ustica Lines”, scegliendo come base Trapani e inizia l’attività di trasporti veloci per passeggeri via mare sulla rotta “Napoli – Ustica – Favignana – Trapani” e “Trapani – Pantelleria – Tunisia”.
Oggi la società, con oltre 400 dipendenti, è una delle più importanti al mondo nei trasporti veloci per passeggeri grazie a una flotta di aliscafi che servono anche le isole minori intorno alla Sicilia, la Croazia e la Grecia.
Nel 2016, trasferitosi ormai a Malaga in Spagna lascia la presidenza di Liberty Lines al figlio Ettore.
Nel 2018, Morace è stato coinvolto nell’inchiesta denominata ‘Mare Monstrum’, che portò al sequestro di circa 10 milioni di beni. Nel dicembre 2019 il Gup di Palermo stabilì il non luogo a procedere nei suoi confronti.