Affari a gonfie vele per il principale produttore di container al mondo, la conglomerata cinese China International Marine Containers (CIMC).
La crisi del Mar Rosso, il prolungamento dei viaggi est-ovest, la temporanea carenza di capacità e i contestuali problemi di congestione di cui stanno soffrendo alcuni dei più importanti hib port asiatici ed europei stanno spingendo verso l’alto il mercato dei container.
Tra Gennaio e Marzo, CIMC ha reso noto di aver venduto 494.000 box da venti piedi (TEU), con un incremento su base annua del 499,27%.
In diminuzione invece la vendita dei container refrigerati: ne sono stati venduti 9.300 contro i 12.100 TEU del primo trimestre del 2023. Si tratta di una diminuzione che CIMC ha attribuito soprattutto al calo della domanda di prodotti refrigerati, il cui costo è aumentato a causa dell’inflazione galoppante.