Ieri mattina, con la firma dell’accordo di compravendita, sono stati sanciti ufficialmente la cessione e il trasferimento di una quota di maggioranza del capitale dell’Autorità Portuale di Heraklion (HPA S.A.) a Holding of Heraklion Port S.A., consorzio formato da Grimaldi Euromed SpA e Minoan Lines S.A. – entrambe società del Gruppo Grimaldi.
A fronte di un investimento complessivo di 80 milioni di euro, il gruppo partenopeo ha acquisito il 67% del capitale della società che gestisce il porto più grande e trafficato dell’isola di Creta; si è conclusa così la relativa gara bandita da Hellenic Republic Asset Development Fund (HRADF), fondo che organizza la gestione e la privatizzazione dei beni pubblici in Grecia e membro di GROWTHFUND – The National Fund of Greece. Questo nuovo investimento strategico segue la recente acquisizione da parte del Gruppo Grimaldi di una quota di maggioranza di Igoumenitsa Port Authority S.A., la società che gestisce l’omonimo porto greco.
Alla cerimonia della firma svoltasi questa mattina ad Atene hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro greco delle Finanze Kostis Hatzidakis, il Ministro dello Shipping e delle Politiche Insulari Christos Stylianides, il Ministro dello Sviluppo Rurale e dell’Alimentazione Lefteris Avgenakis, l’Amministratore Delegato di HRADF Dimitris Politis, il CEO di GROWTHFUND – The National Fund of Greece Grigoris D. Dimitriadis, l’Amministratore Delegato di HPA S.A. Minas Papadakis, il Presidente del Consiglio di Amministrazione di HPA S.A. Ioannis Vardavas, il Presidente ed Amministratore Delegato di Grimaldi Euromed S.p.A. Emanuele Grimaldi, il Corporate Short Sea Commercial Director del Gruppo Grimaldi Guido Grimaldi, l’Amministratore Delegato di Minoan Lines Loukas Sigalas, il Presidente del Consiglio d’Amministrazione ed Amministratore Delegato di Holding of Heraklion Port S.A. Paul Kyprianou.
Durante la cerimonia, il Ministro delle Finanze, Kostis Hatzidakis, ha dichiarato: “Essendo io stesso nato e cresciuto a Creta, sono felice di quanto accade oggi. Credo che il porto di Heraklion, uno dei più grandi del Paese, stia giungendo ad un altro livello. Gestita da un grande gruppo internazionale, ha l’opportunità di incrementare le proprie attività e rafforzare il ruolo della Grecia, ma anche quello specifico di Creta come centro di transito. È importante anche che questo accordo con il Gruppo Grimaldi, che ha familiarità con il porto di Heraklion, si abbina ad una serie di accordi con la comunità locale e soprattutto con il Comune di Heraklion. Ma si abbina anche alla razionalizzazione della gestione dei porti di Creta. Congratulazioni a HRADF e al management del porto di Heraklion per il lavoro svolto finora, e che ha portato a questo accordo. Complimenti anche al Gruppo Grimaldi, dal quale ci aspettiamo molto per la gestione sia del porto di Heraklion che di quello di Igoumenitsa”.
Il Ministro della Navigazione e delle Politiche Insulari, Christos Stylianides, ha dichiarato: “Oggi è un giorno molto importante per Heraklion. Firmando l’accordo per l’acquisto di una quota di maggioranza pari al 67% del capitale sociale dell’Autorità Portuale di Heraklion da parte del Gruppo Grimaldi, l’Autorità acquisisce un forte alleato, con una ricca esperienza nella gestione delle infrastrutture portuali. Allo stesso tempo, HRADF mantiene il 33% del capitale sociale, evidenziando un maggiore sviluppo per l’economia nazionale e locale. Inizia oggi una nuova era di sviluppo, investimenti e ammodernamento per il porto di Heraklion. Un nuovo corso che rafforza la nostra posizione nazionale nel settore dello shipping, con molteplici benefici per l’economia e il porto. Questa partnership sottolinea il nostro impegno nella gestione strategica dei nostri porti, finalizzato a migliorare la crescita e la competitività e, soprattutto, a beneficio dei cittadini greci”.
Anche l’Amministratore Delegato di HRADF, Dimitris Politis, ha sottolineato che “quella di oggi è una giornata storica per l’Autorità Portuale di Heraklion. Il porto di Heraklion, uno dei più importanti del Paese, inizia un entusiasmante viaggio verso una nuova era di sviluppo. Con l’acquisizione del 67% del capitale da parte del Gruppo Grimaldi, l’Autorità ha ora un nuovo azionista forte, con una ricca esperienza nella gestione delle infrastrutture portuali. HRADF detiene il restante 33% del capitale sociale, e siamo pronti come azionisti e come Autorità di Pianificazione Portuale a collaborare con il Gruppo Grimaldi per la sviluppo ottimale del porto di Heraklion, a beneficio di Creta e dell’economia nazionale nel suo insieme. Nella gara abbiamo tenuto in considerazione l’importanza del Porto Veneziano per la città di Heraklion, che è un punto di riferimento culturale e storico. Per questo motivo, in collaborazione con il Ministero degli affari marittimi e della politica insulare, abbiamo assicurato che rimanga sotto la gestione statale con l’istituzione di un nuovo organismo per la sua protezione e promozione”.
Infine, il Presidente e Amministratore Delegato di Grimaldi Euromed S.p.A., Emanuele Grimaldi, ha affermato: “Il Gruppo Grimaldi ha un ambizioso programma di investimenti che mira a sfruttare al meglio la posizione strategica di Heraklion nel Mediterraneo Orientale per lo sviluppo di nuovi flussi commerciali di passeggeri e merci, che spaziano dalle crociere al trasporto di veicoli nuovi. Siamo pienamente consapevoli del potenziale di questo porto, di cui siamo da tempo il principale cliente attraverso la nostra consociata Minoan Lines, che proprio a Heraklion ha la sua sede. Intendiamo facilitare la crescita sostenibile del Porto, sia dal punto di vista economico che ambientale. In particolare, attraverso gli investimenti in fonti energetiche rinnovabili, intendiamo rendere Heraklion un vero porto green e un punto di riferimento per l’intera industria portuale del Mediterraneo. Tutto ciò si tradurrà in servizi di maggiore qualità per il Porto, più flussi commerciali, più turismo, più imprese e posti di lavoro, più ricchezza per la città di Heraklion, per l’isola di Creta e per tutta la Grecia”.
La firma dell’accordo di compravendita è avvenuta a seguito dell’approvazione della Corte dei conti greca, mentre sarà presto ratificato dal Parlamento ellenico l’accordo di concessione rivisto tra lo Stato greco e HPA S.A.