APM Terminals investirà 100 milioni di euro nell’elettrificazione dell’equipment del nuovo terminal croato Rijeka Gateway. Complessivamente verranno acquistati più di 60 attrezzature: quattro gru STS, 15 gru a portale gommate, due gru a portale montate su rotaie, 28 trattori terminali elettrici e 14 veicoli elettrici.
“Stiamo contribuendo alla creazione di un mondo migliore per tutti” ha affermato il direttore del Rjieka Gateway, Koen Benders, sottolineando che grazie a tali investimenti il porto sarà quasi interamente decarbonizzato.
Il primo lotto di apparecchiature elettrificate arriverà nel luglio 2024 mentre il terminal inizierà le proprie operazioni nel 2025, con una capacità ricettiva iniziale di 650.000 TEU e di 1,05 milioni di TEU a regime.
Gli investimenti rientrano nel programma net-zero di APM Terminals. Il traguardo da raggiungere è quello di arrivare a zero emissioni nette entro il 2040.
Durante la 28a conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, APM Terminals e DP World hanno lanciato un’alleanza industriale (ZEPA) per accelerare la decarbonizzazione dei terminal container. Una ricerca condotta in un white paper del settore mostra che le attrezzature elettriche per la movimentazione di container possono diventare accessibili, convenienti e attraenti nell’arco di un decennio.
“Abbiamo lanciato la ZEPA per incoraggiare l’incremento della capacità produttiva, ridurre il costo delle batterie e delle soluzioni di ricarica e creare migliori condizioni di implementazione per le flotte a emissioni zero. La nostra esperienza e il nostro feedback sin dal lancio ci mostrano che l’industria vuole impegnarsi per risolvere la sfida”, afferma Sahar Rashidbeigi, responsabile decarbonizzazione in APM Terminals.