Gli incendi e le esplosioni rappresentano tra le cause di richiesta risarcimento più costose nel settore marittimo. Lo rivela Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) nel suo ultimo report.
L’assicuratore marittimo ha analizzato oltre 240.000 sinistri nel settore delle assicurazioni marittimi tra gennaio 2017 e dicembre 2021, che hanno attivato richieste risarcitorie per un totale di 9,2 mld di euro.
Gli incendi hanno rappresentato il 18% del valore dei sinistri marittimi analizzati (pari a circa 1,65 miliardi di euro) mentre nel quinquennio precedente, terminato a luglio 2018, rappresentavano il 13% del totale.
Uno dei fattori che secondo AGCS contribuisce all’aumento dei rischi di incendio a bordo è dato dalla presenza a bordo, non sempre dichiarata, di carichi pericolosi mentre la percentuale in aumento di incendi localizzati nella sala macchine potrebbe mettere in evidenza la mancanza di competenze adeguate da parte dell’equipaggio.
Allo stesso tempo, il settore marittimo si trova a dover affrontare molte altre sfide, tra le quali i problemi di interruzione alle catene di approvigionamento, l’inflazione galoppante che viaggia mediamente intorno al 10%, la maggiore esposizione ad eventi meteorologici estremi e la guerra in Ucraina.
AGCS segnala inoltre che nel 2021 il valore combinato della flotta mercantile globale è aumentato del 26%, a 1,2 trilioni di dollari. Anche il valore medio delle spedizioni di container è aumentato grazie soprattutto al valore aggiunto assicurato dai prodotti elettronici e farmaceutici.
