Ridurre l’impatto acustico nei porti commerciali dell’area di cooperazione (Livorno, La Spezia, Cagliari e Bastia) sviluppando una comune metodologia di analisi della descrizione acustica e del rilevamento del rumore.
E’ stato questo l’obiettivo del progetto Mon Acumen, che in tre anni di attività, dal 2019 ad oggi, si è proposto di sviluppare una progettazione condivisa dei sistemi di monitoraggio e una raccolta e verifica unitaria dei dati raccolti, necessaria per una efficace pianificazione, così come richiesto dalla Direttiva 2002/49/CE.
Finanziato all’interno del Programma di Cooperazione transfrontaliero EU INTERREG ItaliaFrancia Marittimo e coperto all’85% dal FESR, il progetto ha messo a disposizione un budget complessivo di 1,83 milioni di euro per progettare sistemi di rilevamento acustico conformi agli standard nazionali ed europei e per confrontare e classificare i dati in informazioni utili per la politica dei trasporti sia in Italia che in Francia.
Per dare conto dei risultati raggiunti in tre anni di attività, l’AdSP ha organizzato su Microsft Teams un evento finale che si terrà il prossimo 21 luglio e a cui parteciperanno tutti i protagonisti del progetto: oltre all’AdSP dell’Alto Tirreno, Mon Acumen coinvolge l’AdSP del Mare di Sardegna, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale Toscana, la Camera di Commercio e dell’industria di Bastia e l’Università di Genova.
Scarica l’agenda.
Partecipa il 21 luglio, a partire dalle 9.00, su https://tinyurl.com/monacumenita