La Abtp (Associação Brasileira dos Terminais Portuários) ha presentato un reclamo formale al Conselho Administrativo de Defesa Econômica (Cade, agenzia indipendente che fa capo al Ministero della Giustizia) nei confronti di Maersk e MSC, accusati di aver favorito, con le loro attività, i sette terminal di cui sono proprietari, danneggiando così le altre 19 strutture indipendenti del Paese.
L’Associazione sottolinea come ai soci dell’alleanza 2M sia attribuibile il 79% del traffico container che passa per il Brasile, di cui il 59% direttamente e il restante 29% indirettamente, tramite accordi commerciali. I terminal di loro proprietà gestiscono una quota pari al 50% del totale dei volumi.
Per il presidente dell’Abtp, Jesualdo Conceição Silva, la situazione rischia di peggiorare ulteriormente non appena verrà realizzato il nuovo terminal, l’ottavo del gruppo, nello Stato del Pernambuco.
