Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSPMAM) Ugo Patroni Griffi ha stipulato un contratto di appalto con la ditta Buonfrate s.r.l. di Monteroni di Lecce che si è aggiudicata la gara per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione del faro e delle strutture annesse presso le isole Pedagne, nel porto di Brindisi.
Secondo quanto comunicato dall’AdSP, il progetto di ristrutturazione, predisposto dall’Ente, mira non solo a ripristinare le condizioni di sicurezza e di decoro delle strutture, ma anche a tutelare e a conservare il pregiato manufatto e, contestualmente, ad esaltarne tutte le potenzialità rivenienti principalmente dalla sua eccezionale collocazione. Un intervento strutturale complesso che sarà condotto nel pieno rispetto delle caratteristiche costruttive e dell’impianto morfologico esistente.
Il lavori, che dureranno circa 8 mesi dalla consegna, saranno avviati nei prossimi giorni.
La realizzazione del faro rientrò nel più vasto progetto di escavazione del porto interno di bonifica delle aree paludose e di costruzione di tre fari, approvato dal Consiglio ordinario di Stato del 27 febbraio del 1842, e attuato nel 1859 sotto il regno Borbonico.
Il faro, considerato come di VII livello, ossia un piccolo edificio, presenta un impianto a base circolare sul quale è stato eretto il volume cilindrico. Ubicato su una delle isole Pedagne (isolotto Traversa), all’imboccatura del porto di Brindisi, è raggiungibile soltanto via mare e per questo motivo alla sua base sono presenti alcuni edifici destinati sino al 1930 al personale impegnato al funzionamento dell’impianto.