Livorno, quando in porto comandavano i “satrapi”..
La storia dello scalo labronico si srotola lontana nel tempo e nello spazio, attraverso le testimonianze di Angelo Roma
La storia dello scalo labronico si srotola lontana nel tempo e nello spazio, attraverso le testimonianze di Angelo Roma
Vademecum su tassa di ancoraggio, tariffe di scarico e carico, trattamento delle zavorre, bandi e regolamenti
La storia dimenticata del clamoroso baratto che don Neri Corsini propose a Napoleone e all'Inghilterra per salvare la Toscana dalla carestia
Modernità delle attrezzature, abbondanza e convenienza delle merci e una politica di assoluta neutralità
La frode dei dazi si scatena nel 1810, all'indomani del decreto che elimina il porto franco
Il missionario Jean Baptiste Labat descrive nel 1706 il boom del porto labronico, franco e libero come la città
È l'unico appunto che il 'turista' Montesquieu muove al Granduca dopo la visita allo scalo labronico
Nel febbraio 1591 il nuovo scalo marittimo di Livorno venne realizzato con disciplina da lavori forzati
In un rapporto anonimo del 1674 la fotografia dei traffici d'ogni sorta condotti nello scalo labronico