In una nota inviata ai propri clienti e diramata a mezzo stampa, CMA CGM ha annunciato di voler congelare le rate di nolo nel mercato spot fino all’inizio del 2022. Il vettore francese comunica che qualsiasi aumento delle tariffe verrà sospeso con effetto immediato sino al 1° febbraio.
Dall’inizio del 2021, le tariffe di trasporto spot di container hanno continuato ad aumentare a causa della congestione portuale e del forte squilibrio tra la domanda e la capacità effettiva del trasporto marittimo di container. Nell’ultima rilevazione settimanale stilata da Drewry, i noli fra Shanghai e Genova hanno sfondato quota 13.500 dollari, il 511% in più rispetto al 2020, mentre quelli fra Shanghai a Rotterdam hanno fatto registrare un balzo annuale del 564%, a 14.287 dollari.
Nel breve e medio periodo – afferma la società – non sono previsti cambiamenti. Anzi, molto probabilmente, le tariffe continueranno ad aumentare ancora nei prossimi mesi. Per questo motivo, “il Gruppo ha deciso di sospendere eventuali ulteriori aumenti delle tariffe di nolo spot per tutti i servizi gestiti con i suoi marchi (CMA CGM, CNC, Containerships, Mercosul, ANL, APL)”.
CMA CGM sembra avere consapevolezza della situazione, tanto da aver evidenziato che il suo obiettivo prioritario è quello di “rafforzare le sue preziose relazioni con i clienti e fornire loro tutto il supporto necessario mentre affrontano le difficili sfide della catena di approvvigionamento di oggi”.
Il liner ha anche sottolineato di aver investito molte risorse per rafforzare la propria offerta di servizi. In poco più di un anno e mezzo, a partire dal 31 dicembre del 2019, la compagnia ha infatti aumentato la capacità della flotta dell’11%, grazie all’acquisizione sia di nuove unità che di navi usate. Negli ultimi 15 mesi il Gruppo ha inoltre incrementato la propria flotta di container di 780.000 teu.
