CMA CGM è rimasta vittima di un nuovo attacco hacker ad un anno distanza dell’ultima violazione che ha messo fuori gioco i suoi server per due settimane.
Lo comunica ai propri clienti la stessa compagnia di navigazione, aggiungendo di aver subito una fuga di informazioni riservate. Sarebbero stati trafugati 499.000 record che includono nomi, datori di lavoro, email e numeri di telefono.
Gli hacker hanno chiesto un riscatto per non diffondere tali informazioni ma la compagnia ha rifiutato qualsiasi trattativa. Ai propri clienti, CMA ha sottolineato di aver già sviluppato un patch di sicurezza per la sorveglianza di tutte le Interfacce di Programmazione delle Applicazioni.
Nel settembre del 2020, il liner è rimasto vittima di un attacco simile. In quell’occasione, gli hacker avevano utilizzato il ransomware Ragnar Locker per disattivare le funzionalità on line del sito della compagnia.