CMA CGM e PSA hanno firmato oggi un Memorandum of Understanding attraverso il quale pianificare congiuntamente iniziative a favore della sostenibilità ambientale nell’ambito delle attività terminalistiche del Lion Terminal del porto di Singapore, che il liner e il gruppo terminalistico gestiscono in joint venture dal 2016.
Ne dà notizia, in un comunicato stampa, la compagnia di navigazione francese. In particolare, le parti si impegnano ad usare alcune soluzioni digitali ( come il sistema Opte-Arrive di PSA) per risparmiare bunker e ridurre, quindi, le emissioni di carbonio.
Opt-E-Arrive è infatti stato programmato per consentire alle navi CMA CGM di saltare la sosta di ancoraggio e attraccare puntualmente senza perdite di tempo. La soluzione sincronizza le attività in tempo reale e automatizza i dati scambio tra i sistemi del vettore e dell’operatore portuale, ottimizzando la velocità della nave e, quinci, l’uso del carburante.
Secondo CMA CGM, il risparmio annuale di bunker per le navi di CMA CGM che arrivano a Saingapore potrebbe oscillare tra il 4 e il 7% del totale.
“Le estese collaborazioni dimostrano l’impegno condiviso tra il Gruppo CMA CGM e PSA per promuovere l’eccellenza e decarbonizzare lo shipping attraverso la partnership di joint venture in CPLT” si legge nella nota stampa.
