I ritardi delle navi rimangono un problema significativo nei traffici tra l’Asia e il Nord Europa e la Cina e la California. Lo certifica l’ultimo report di Alphaliner, secondo il quale non ci sarebbero stati sostanziali miglioramenti rispetto alla situazione fotografata dalla consultancy firm nel mese di Novembre.
Nonostante un calo generale del numero di navi in attesa di attracco a Los Angeles/Long Beach da un picco di 109 unità del 9 gennaio scorso a “solo” 76 navi all’inizio di questa settimana (14 febbraio), il tempo di transito in fronthaul per le navi che salpano dall’Estremo Oriente verso questi due porti ha toccato una media di 38 giorni, in aumento di dieci rispetto ai 28 giorni registrati a Novembre.
Risultano invariati, rispetto a Novembre, i ritardi medi registrati dalle navi in viaggio di andata e ritorno dall’Estremo Oriente al Nord Europa. Una portacontainer con capacità compresa tra i 14.000 e i 24.000 TEU impiega di media 17 giorni in più di tempo rispetto agli standard predefiniti per raggiungere il Nord Europa dall’Estremo Oriente e viceversa.