MSC rimane ad oggi la più grande compagnia di navigazione al mondo per capacità operativa della sua flotta di navi portacontainer.
Lo rivela Alphaliner nel suo ultimo sondaggio. Oggi il gruppo creato dall’armatore sorrentino Gianluigi Aponte dispone di una flotta di 755 navi portacontainer con una capacità totale di 4.986.753 TEU, quasi 859 mila TEU in più di Maersk. Che pure detiene ancora la maggior capacità in termini di navi di proprietà: il 53,2% della capacità di MSC arriva dalle navi noleggiate, solo il 38,8% per quella danese.
Nel complesso, la flotta MSC è attualmente composta da 462 unità di proprietà e 293 unità in charter. Maersk ha invece all’attivo 683 navi, di cui 340 di proprietà e 343 in charter.
La compagnia di Aponte ha una quota di mercato nel trasporto marittimo globale del 18,6%. Quella del vettore danese è pari al 15,4%. Rispetto al mese precedente, la capacità complessiva del vettore italo-svizzero è aumentata di 140 mila TEU, mentre quella del suo principale competitor è diminuita di quasi 43 mila TEU.
MSC è anche in testa alla classifica delle compagnie con il maggior numero di ordini all’attivo. Il vettore ha infatti commissionato ad oggi la costruzione di 126 nuove portacontainer, per un totale di oltre 1,636 milioni di TEU. Maersk ha ordinato 29 newbuilding per 370.200 TEU.
Sempre secondo quanto riportato da Alphaliner, MSC sarà in grado di raggiungere una capacità complessiva di 6 milioni di TEU entro e non oltre le prima metà del 2024.
Mantiene la terza posizione CMA CGM, con una flotta di 624 navi, una capacità operativa di 3.463.961 TEU (53.780 in più sul mese precedente) e un market share del 12,9%. Segue Cosco: quella del vettore cinese è la quarta flotta più grande in termini di capacità operativa, che ad oggi si attesta attorno ai 2.890.490 TEU, per un totale di 463 navi.
A Maggio del 2022, la flotta mondiale di portacontainer attualmente in acqua è di 6595 unità, per una capacità totale di 26,946 milioni di TEU.