“Serve un piano di intervento operativo risolutivo finalizzato a eliminare il senso di incertezza relativo al funzionamento dei sistemi informatici e alla durata della loro non disponibilità”. Le rappresentanze associative lanciano un appello alle Dogane in un incontro organizzato a seguito del protrarsi dei disservizi dovuti a rallentamenti e blocchi del sistema telematico doganale.
“Dall’operatività del sistema informatico delle dogane passa, infatti, la capacità del Paese di gestire i traffici di import – export che sono la forza motrice della nostra economia” scrivono in una nota congiunta Fedespedi, Spedizionieri Doganali, Confetra, Assocad, Anasped e Assologistica.
Le rappresentanze sottolineano come l’Amministrazione doganale sia già operativa per migliorare le condizioni contrattuali per la fornitura del servizio reso dal partner tecnologico e ridurre il disagio agli operatori dovuti alle interruzioni del sistema telematico.
Le dogane stanno inoltre provvedendo a rafforzare la comunicazione all’utenza per fornire un’informazione trasparente, tempestiva e puntuale sull’effettivo status di funzionamento dei sistemi; disciplinare le istruzioni operative per la procedura di soccorso (fall back) la cui applicabilità verrà estesa anche alle merci non deperibili, migliorare la procedura per apertura e gestione ticket assistenza e dialogo tra operatori e partner tecnologico di ADM;
“Le rappresentanze associative ritengono importanti questi impegni; tuttavia – spiegano – “la loro efficacia sarà determinata essenzialmente dalle tempistiche di attuazione per una concreta valutazione degli effetti volti ad assicurare stabilità e continuità operativa per gli operatori al servizio del tessuto imprenditoriale del Paese e del commercio internazionale”.
Le rappresentanze associative hanno assicurato in un pieno spirito collaborativo l’impegno ad assicurare un attento monitoraggio per fornire all’Amministrazione segnalazioni puntuali utili e identificare gli interventi tecnici più opportuni e risolutivi.