Gli armatori di navi portarinfuse solide hanno validi motivi per sorridere. Secondo quanto riportato da Lloyd’s List, le rate di nolo delle navi di grande portata, le capesize, sono aumentate di quasi il 50% rispetto alla scorsa settimana, raggiungendo i 16.609 dollari giornalieri contro gli 11.127 dollari al giorno dello scorso 19 Aprile.
A trainare il mercato per questa classe di navi è in particolare il graduale ritorno alla piena produttività delle acciaierie cinesi e la ripresa dei flussi di traffico di minerale di ferro lungo la rotta tra il Brasile e la Cina.
Il sentiment di mercato rimane dunque positivo, nonostante le incertezze su quello che potrebbe succedere in futuro a causa dell’impatto economico dovuto all’emergenza pandemica registrata nell’area di Shanghai.
D’altronde, a Marzo, la produzione di acciaio da parte della Cina era ancora inferiore del 6,4% rispetto allo stesso mese dell’anno prima.
Nei primi tre mesi dell’anno, le importazioni cinesi di Iron Ore hanno raggiunto le 252,7 milioni di tonnellate, l’8,5% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
