Due portacontainer Maersk battenti bandiera statunitense sono state prese di mira da alcuni missili lanciati dagli Houthi mentre si trovavano in transito a Bāb el-Mandeb, lo stretto che congiunge il Mar Rosso con il Golfo di Aden e quindi con l’Oceano Indiano.
La Maersk Detroit, da 6200 TEU, e la Maersk Chesapeake, da 2474 TEU, trasportavano carichi del governo statunitense ed erano scortate dalla marina militare statunitense. Tre missili sono stati lanciati contro la prima delle due unità. Due di questi sono stati intercettati dalla USS Gravely, il cacciatorpediniere missilistico guidato di classe Arleigh Burke mentre un altro è finito in mare. La nave e l’equipaggio sono rimasti illesi.
A seguito dell’attacco, la sussidiaria statunitense della compagnia danese, Maersk Line Limited, ha deciso di sospendere i transiti nel Mar Rosso. Le due navi, sempre scortate dalla marina militare, hanno invertito la rotta e ora starebbero tornando indietro verso il Golfo di Aden.