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Analisi di Container XChange

Container, eccesso di offerta

di Redazione

Con il progressivo alleviamento dei problemi di congestione e con la stabilizzazione del rapporto tra domanda ed offerta, il mercato dello shipping rischia ora di essere travolto da una marea di container.

E’ questo lo scenario delineato da Container XChange, secondo il quale il ritorno alla graduale operatività degli scali portuali e la fluidificazione dei traffici sta creando una situazione di oversupply dei contenitori che sta generando una correzione dei prezzi sul mercato dei container usati.

Se nel periodo dei lockdown  e delle interruzioni della catena di approvigionamento globale, i carrier sono stati obbligati ad acquisire, ex novo o nel mercato dell’usato, una enorme quantità di container per sostituire quelli che erano andati accumulandosi nei piazzali ingolfati di molti porti, soprattutto cinesi ( hub di origine e destino di alcune delle rotte commerciali considerate più remunerative), oggi questa esigenza è venuta meno.

Tradotto: la maggiore produttività dei flussi di traffico sta portando ad un surplus strutturale dell’equipment. Le cifre forniteXChange non lasciano adito a dubbi e indicano a Giugno un surplus di contenitori in arrivo nei principali tre porti del Vecchio Continente: Amburgo, Rotterdam e Anversa.

Nei tre scali portuali, l’indice di disponibilità CAX si è abbondantemente mantenuto sopra gli 0,5 punti, segno di un aumento dei container in arrivo rispetto a quelli in partenza verso i mercati di destinazione.

Ad Amburgo, Rotterdam e Anversa i prezzi medi nel mercato dei container usati sono rispettivamente diminuiti del 5,7, 4,9 e 1% rispetto al mese precedente. Nel porto tedesco, ad esempio, un contenitore viene noleggiato al prezzo di 2020 dollari mentre a Maggio era necessario pagare 2143 dollari.

Il porto di Londra è quello più caro. Lo scalo ha registrato un aumento dei prezzi medi del 6,6% su Maggio. Il prezzo medio a box da venti piedi è di 2568 dollari.

Negli United States, Long Beach va in controtendenza. I prezzi medi sono aumentati del 7,8% a Giugno, raggiungendo quota 2446 dollari a TEU. Il porto di Miami è invece il più caro in assoluto dopo Londra: nonostante siano calati dell’1,8% rispetto a maggio, il prezzo medio per un container da venti piedi si aggira attorno a 2500 dollari.

 

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