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ETS, nuova mazzata per via del blocco del Mar Rosso

di Redazione

A causa del blocco sostanziale del Mar Rosso e del dirottamento dei viaggi sulla rotta più lunga del Capo di Buona Speranza, le compagnie di navigazione che vogliano traportare la merce dall’Asia all’Europa, e viceversa, potrebbero trovarsi costrette a pagare un milione di dollari in più a viaggio per rimanere compliant con le nuove disposizioni della direttiva sul sistema europeo di scambio di quote di emissioni nel trasporto (Emission trading scheme), adottata dall’Unione europea per ridurre le emissioni di gas a effetto serra, e la cui applicazione è stata recentemente estesa anche al settore navale.

Lo certifica Lloyd’s Intelligence in un articolo pubblicato da Lloyd’s List.

In base al sistema ETS, dal primo gennaio del 2024 le compagnie di navigazione devono acquistare e trasferire permessi (“EUAs”) per ogni tonnellata di emissioni CO2eq rilasciata nell’atmosfera durante un anno solare. E a partire dal 2027, dovranno, in pratica, pagare, indipendentemente dalla nazionalità o bandiera della nave, per il 100% delle emissioni GHG generate nelle tratte intra-EU e per il 50% delle emissioni GHG nelle tratte internazionali da o verso uno scalo europeo.

Lloyd’s Intelligence precisa che ad oggi oltre 300 navi portacontainer sono state deviate dal Mar Rosso per doppiare il Capo di Buona Speranza. Una decisione, quella presa da molte grandi compagnie di navigazione, per evitare gli attacchi degli Houthi yemeniti alle navi commerciali.

Le deviazioni potrebbero raddoppiare la distanza che alcune navi portacontainer percorreranno per raggiungere l’Asia dall’Europa e viceversa, con un conseguente aumento del consumo di carburante e delle emissioni di CO2. Il risultato è che su qualsiasi rotta Asia-UE le emissioni di Co2 potrebbero aumentare di 1000 tonnellate.

Lloyd’s Intelligence spiega che una nave portacontainer da 14.000 TEU che deviasse attraverso l’Africa potrebbe trovarsi costretta a pagare un ulteriore milione di dollari in pagamenti ETS per il viaggio prolungato se accelerasse fino a 20 nodi da 15-16 nodi.

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