Fincantieri ha chiuso il primo semestre del 2023, totalizzando 3.669 milioni di euro di ricavi, con un incremento del 4,5% sullo stesso periodo dell’anno precedente.
Il settore Shipbuilding chiude il semestre con ricavi sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo del 2022. I ricavi di Offshore e Navi speciali, in aumento del 27,9%, confermano il trend di crescita già avviato nel corso del precedente esercizio, in linea con la strategia di focalizzazione del Gruppo nel settore della costruzione di navi speciali per il settore eolico offshore, e beneficiano altresì del contributo delle attività di costruzione di sezioni per navi da crociera da parte dei cantieri rumeni a supporto del Gruppo. Sistemi, Componenti e Infrastrutture presenta un incremento dei ricavi pari a circa il 45,8% principalmente trainato dall’area di business Infrastrutture.
Al lordo dei consolidamenti e a seguito della ridefinizione dei settori operativi, Shipbuilding contribuisce per il 74% (80% nel primo semestre 2022), Offshore e Navi speciali per il 12% (10% nel primo semestre 2022) e Sistemi, Componenti e Infrastrutture per il 14% (10% nel primo semestre del 2022) sul totale ricavi e proventi di Gruppo.
L’andamento dei ricavi sconta anche dell’impatto negativo (euro 23 milioni) della conversione in Euro dei ricavi denominati in Corone norvegesi e in Dollari americani generati dalle controllate estere.
L’EBITDA del Gruppo al 30 giugno 2023 è pari a euro 185 milioni (euro 90 milioni al 30 giugno 2022), con un EBITDA margin che si attesta al 5,0%, in netto miglioramento rispetto a quanto consuntivato al 30 giugno 2022 (2,6%), consolidando i positivi risultati già registrati del primo trimestre e le aspettative di crescita delineate dal Piano Industriale , con un obiettivo per il 2023 pari a circa il 5%. L’EBITDA margin del semestre risente degli effetti connessi all’aumento dei prezzi delle materie prime, la ridotta marginalità del business delle Infrastrutture, oltre alla svalutazione dei lavori in corso conseguenti alla valutazione del rischio controparte di un armatore cruise, che avevano ugualmente impattato in maniera significativa i risultati 2022.
L’EBIT conseguito nei primi sei mesi del 2023 è positivo per euro 72 milioni rispetto a euro 21 milioni negativi dello stesso periodo dell’anno precedente. L’EBIT margin (incidenza percentuale sui Ricavi e proventi) è positivo e pari al 2,0% (negativo per lo 0,6% nel primo semestre 2022).