Tragedia al Porto di Genova. Al terminal Psa Gp, un uomo di 52 anni ha perso la vita dopo essere stato investito da una ralla. L’operaio stava controllando i sigilli di un container quando durante la sua manovra, il mezzo lo ha travolto schiacciandolo contro il contenitore.
Nell’impatto è rimasto ferito l’autista della ralla, che è stato trasportato d’urgenza in ospedale con codice rosso. Le sue condizioni, comunque, non preoccupano i medici e non è in pericolo di vita.
Cgil Cisl Uil Genova e Liguria hanno condannato l’ennesima tragedia sul lavoro e hanno proclamato 24 ore di sciopero già a partire dal turno primo della giornata odierna fino alle ore 06:00 di domani.
“Nell’attesa di conoscere la dinamica dell’incidente – scrivono i sindacati – ci interroghiamo sulle falle del sistema di sicurezza portuale che ha coinvolto due lavoratori. Sul tema della sicurezza sul lavoro occorre rimettersi al tavolo istituzionale per individuare le azioni ulteriori da mettere in campo per garantire la sicurezza in ambito portuale per evitare infortuni in un settore delicato attraversato da molteplici dinamiche”
In una nota stampa l’Associazione Nazionale Compagnie Imprese Portuali (ANCIP) ha espresso il proprio dolore, stringendosi alla famiglia e ai colleghi del lavoratore scomparso.
“Questo tragico evento ci ricorda, nel modo più doloroso, quanto sia preziosa e fragile la vita di chi, ogni giorno, lavora con impegno nei porti italiani. Non possiamo e non dobbiamo accettare
che tragedie simili continuino a colpire la nostra comunità. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere una responsabilità collettiva e una priorità costante, non un tema da affrontare
solo di fronte a episodi drammatici” scrive l’ANCIP.