Continuano ad aumentare le tariffe dei contratti a lungo termine nel trasporto di container. L’indice globale XSI ha segnato a Giugno un’ulteriore crescita del 10,1%, attestandosi a 421,96 punti.
Si tratta del più grande balzo su base mensile registrato da maggio e porta il benchmark annuale al +169,8% rispetto allo stesso periodo del 2021 e del 70,7% rispetto alla fine dello scorso anno.
Lo certifica Xeneta, che ogni mese monitora l’andamento delle tariffe dei noli a lungo termine contrattate in tempo reale dai principali spedizionieri e da multinazionali quali ABB, Electrolux, Continental e Nestle.
Import/Export UE
A Giugno le importazioni europee sulla piattaforma XSI sono aumentate del 13,7%, a 430,92 punti. L’indice è ora superiore del 163,4% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso e si apprezzato del 58,8% dalla fine del 2021.
Anche le esportazioni sono aumentate, del 6,2% su giugno 2021, a 354,71 punti. Il benchmark è più alto del 148,2% su base annua e dell’84,9% rispetto a dicembre 2021.
“Il declino fatto registrare dai tassi sport sui principali scambi tra Estremo Oriente e Nord Europa potrebbe però avere un impatto anche sui contratti a lungo termine” affermano gli esperti della consultancy firm, aggiungendo come i rapporti tra i vettori e i caricatori si siano ulteriormente deteriorati nel corso degli ultimi mesi.
“Gli shipper potrebbero avere tutto l’interesse a costringere i liner a rivedere le contrattazioni a lungo termine, minacciando di dirottare la merce sul mercato spot se questi ultimi dovessero rifiutarsi di scendere a compromessi”.
Import/Export Far East
Le importazioni dall’Estremo Oriente su XSI sono cresciute del 5%, a 160,22 punti. L’aumento ha consentito al benchmark di raggiungere quota +62,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Le esportazioni dell’Estremo Oriente sono aumentate dell’11,6% su base mensile, a 605,08 punti. L’indice si è apprezzato del 200,6% su base annuale, e dell’81,3% dalla fine del 2021.
Sulle rotte da e per l’Estremo Oriente permangono molte incertezze, secondo Xeneta. La politica cinese del Zero Covid potrebbe impattare sulla tenuta dei traffici mentre l’inflazione record registrata nell’Eurozona potrebbe ridurre la domanda di un’ampia gamma di beni e servizi.
Import/Export USA
Le importazioni statunitensi su XSI sono aumentate dell’8,6% a Giugno, a 503,85 punti. Sebbene meno dirompente rispetto alla crescita registrata il mese scorso, l’aumento ha portato l’indice ad apprezzarsi di un 203,2% su base annuale e del 112,7% da Dicembre scorso.
La crescita delle esportazioni è stata invece marginale: +0,3%, a 134,05 punti. Il benchmark è aumentato del 14,4% dalla fine del 2021.
