L’Autorità di Sistema Portuale esprimerà un parere positivo sull’operazione di acquisizione del Terminal Darsena Toscana da parte di Grimaldi. Ad anticiparlo, in una intervista resa a il Tirreno, il presidente Luciano Guerrieri: “Per noi non ci sarà alcun problema all’acquisizione. Ci è stato assicurato che la vocazione del terminal rimarrà quella dei contenitori” ha dichiarato.
Ai sensi del decreto concessioni, la Port Authority è titolata a rilasciare la propria autorizzazione su tutte le operazioni di acquisizione che vadano ad modificare il controllo della compagine societaria.
Con l’anticipato via libera da parte dell’AdSP va dunque a cadere l’ultimo ostacolo alla chiusura della trattativa. Che nei giorni scorsi aveva peraltro avuto il benestare anche da parte dell’Autorità garante della concorrenza del mercato. Un risultato non scontato, quello ottenuto da Grimaldi: un anno fa era stata MSC a trattare l’acquisizione di TDT ma il parere negativo dell’Antitrust la spinse a rinunciare.
L’operazione si sostanzierà nell’acquisizione da parte di Grimaldi Euromed S.p.A. e di Grimaldi Deep Sea S.p.A. del controllo esclusivo su Terminal Darsena Toscana S.r.l. In particolare, Grimaldi Euromed S.p.A. acquisirà l’80% e Grimaldi Deep Sea il 20% ”
A vendere è Gruppo Investimenti Portuali (Gip), società controllata dai fondi d’investimenti Infravia e Infracapital e partecipata al 5% dall’amministratore delegato Giulio Schenone.
Il Terminal continuerà ad operare così come ha fatto sin’ora, senza cambiamenti. Ad assicurarlo, il 21 Dicembre scorso, era stato lo stesso presidente di Grimaldi, Emanuele Grimaldi, in una intervista a Shipping Italy.
Secondo quanto riferito al periodico specializzato, la shipping company partenopea punterà in primis a potenziare ulteriormente i propri collegamenti marittimi dalla Toscana verso la Sardegna (Olbia) e la Sicilia (Palermo). Allo stesso tempo, il terminal continuerà a servire i traffici container.
