La divisione terminal e infrastrutture di Hapag-Lloyd è stata rinominata con il nome di Hanseatic Global Terminals. Ispirata alla “Lega Anseatica”, storica associazione di mercanti marittimi del Nord Europa, “il nome del marchio sottolinea l’impegno della compagnia di navigazione per la qualità e l’espansione delle operazioni terminalistiche” si legge in una nota del vettore.
Con il rebranding strategico, Hanseatic Global Terminals mira ad aumentare l’efficienza operativa e promuovere la crescita sostenibile nei 20 terminal distribuiti su 11 paesi. Le sedi chiave includono il Container Terminal Altenwerder ad Amburgo (Germania), il JadeWeserPort a Wilhelmshaven (Germania), il Terminal TC3 a Tangeri (Marocco), il Terminal 2 a Damietta (Egitto), attualmente in costruzione.
Inoltre, la società gestisce terminal diversi terminal nelle Americhe: recentemente ha peraltro acquisito le attività terminalistiche della cilena SAAM Terminals, mentre in India ha acquisito il controllo della J M Baxi Ports & Logistics Limited. Inoltre, Hanseatic Global Terminals detiene una quota di minoranza nel Gruppo Spinelli.
Hapag-Lloyd è la quinta compagnia di navigazione più grande del mondo.