Entro il 2040, la domanda mondiale di Gas Naturale Liquefatto dovrebbe superare le 700 milioni di tonnellate all’anno, con un incremento del 90% sul 2021. Lo certifica Shell nel suo ultimo Outlook.
L’anno scorso, la domanda ha toccato quota 380 milioni di tonnellate, facendo registrare un aumento del 6% sul 2020 (21 milioni di tonnellate).
La Cina è diventata il più grande Paese importatore al mondo, superando il Giappone: nel 2021 ha importato 79 milioni di tonnellate, il 17,9% in più sull’anno precedente.
Sul lato dell’export, sono invece gli Stati Uniti d’America a guidare il mercato. Nel 2021, le esportazioni americane sono aumentate di 24 milioni di tonnellate.
Secondo il gigante energetico, il GNL continuerà a giocare un ruolo strategico nel percorso di transizione verso il futuro a emissioni zero. E sarà fondamentale anche per l’industria dello shipping. Allo stato attuale sono stati piazzati 403 ordini per la costruzione di nuove navi alimentate a Gas Naturale Liquefatto. Si tratta del 30% del portafoglio ordini globale. Le unità LNG-fuelled attualmente in acqua e, quindi, già operative, sono 251.