Servizi sospesi per 54 ore nel porto indiano di Chittadong. Le banchine rimarranno chiuse al traffico portuale sino alle 24.00 di questa notte, mentre i porti del golfo del Bengala rimarranno chiusi per 12 ore. Sono le conseguenze dei danni causati dal ciclone che nella giornata di ieri ha sommerso i villaggi costieri nel sud del Bangladesh e nell’est dell’India, lasciando temporaneamente 800.000 persone senza casa.
Anche il porto di Colombo, hub port regionale al servizio dei mercati bangladeshi e indiani, ha dovuto affrontare crescenti disagi a causa delle pessime conidizioni meteo-marine che hanno travolto la Regione durante la scorsa settimana.
Lunedì mattina, il ciclone si è indebolito dopo aver toccato terra nel distretto di Patuakhali, in Bangladesh, nella serata di domenica, con venti fino a 135 chilometri orari.
Il bilancio delle vittime è di almeno 16 morti tra i due Paesi.